Kladdkaka

Oggi in Svezia è la giornata nazionale della Kladdkaka, cioè la torta al cioccolato.
Questa però non è una torta al cioccolato qualsiasi ma, come suggerisce il nome la sua consistenza è appiccicosa ( che in svedese si dice kladdig) nel senso che non è ben cotta ma ricorda il cuore morbido del tortino al cioccolato.
Essendo oggi il suo giorno non potevo astenermi dal farla.


Ingredienti per 4 persone
(tortiera con diametro di 20 cm):


2,5 dl di zucchero
2 uova
100 gr di cioccolato fondente
1 cucchiaio di zucchero vanigliato
2 dl di farina


Un dicilitro (dl) corrisponde circa a un bicchiere, altrimenti all'Ikea si trova la misura



Procedimento:

Con una frusta montare insieme le uova e lo zucchero.
Nel frattempo squagliare in un pentolino il cioccolato e il burro a fuoco dolce (attenzione che non bruci) e lasciare raffreddare.
A questo punto unire i due composti con le polveri (farina e cacao).
Versare l'impasto in una tortiera precedentemente imburrata e infarinata e infornare in forno preriscaldato a 175° per circa 20 minuti.

Il tempo della cottura è molto indicativo in quanto dipende dal proprio forno.
L'importante è che la torta non sia del tutto cotto ma che all'interno rimanga umido per cui bisogna sentire con lo stuzzicadenti.

Servire con una spolverata di zucchero a velo, il massimo è accompagnarlo con un ciuffo di panna, ma non si può avere tutto nella vita!


Enjoy
e buona giornata del kladdkaka

Tre giorni a Barcellona

Amo viaggiare, fosse per me sarei sempre con una valigia in mano ad esplorare ciò che mi circonda, il brivido dell'avventura mi affascina terribilmente.
Purtroppo bisogna pensare a tante altre cose della vita quotidiana per cui il viaggio diventa un lusso che ci si può permettere una volta ogni tanto, ma forse è meglio così.

Sono da poco tornata da un weekend a Barcellona, approfittando di un volo lowcost.
Ero già stata a Barcellona e devo dire che le mie impressioni rimango ben o male le medesime.
E' una città molto bella, piena di vita e trasmette gioia, allo stesso tempo è anche molto caotica e veramente piena piena di turisti.
Le persone che ho incontrato sono state tutte molto disponibili e la lingua è per noi italiani facilmente comprensibile, tanto che l'inglese è superfluo.
Inoltre si mangia da dio e per pochi euro, a meno che non si va in posti prettamente turistici come i ristoranti sulla Rambla.
Nel complesso però non rispecchia molto il mio stile.
Ho avuto la sensazione che tutto fosse estremamente turistico e si era perennemente circondati da miliardi di turisti tanto che in alcuni casi si faticava a camminare, nonostante non fosse alta stagione.
(i miei compagni di viaggio hanno invece amato il caos e la calorosità della città.. punti di vista!)

Ho amato invece le parti non turistiche che abbiamo visitato, noi eravamo sul serio gli unici turisti, dove in realtà non c'era nulla da vedere se non gli spagnoli e il loro stile di vita.

Sono rimasta shockata dai loro orari, i bar cominciano a sfornare cornetti alle 10 e la gente va a fare colazione per le 11, mentre i ristoranti (non turistici) non aprono prima delle 21!

la frutta della Boqueria

le attrazioni principali

la mitica paella!

vista su Plaza De España

signora del loco

vista dal monte Montjuïc

Autumn in Rome

Siamo entrati in Autunno da più di un mese ma a Roma è arrivato veramente da pochissimi giorni.
In realtà una mezza stagione non c'è mai stata perché siamo passati da un caldo tropicale al freddo polare, ma tralasciamo!
Lo scorso sabato ho approfittato della giornata libera e sono andata al centro a passeggiare per le vie di Trastevere. Trastevere è stupenda tutti i giorni dell'anno ma non so perché in Autunno ha secondo me un quid in più.. è qualcosa di magico!
Una delle cose che più mi affascinano in questo periodo sono gli sciami di uccelli che invadono la città.
Sono in parte fastidiosi perché  il rischio di essere colpiti da un escremento è dietro l'angolo. ma vedere queste masse di uccelli che invadono il cielo e cambiano direzione tutti insieme per seguire il "capo" uccello mi ha sempre colpita.
E' assurdo come degli esseri così piccoli riescano a trovare la strada e a sostenere un viaggio così lungo!

E a voi dove piace andare in Autunno?! Cosa vi affascina di più?

Le parole di Martina

Perchè proprio le parole di Martina?! beh perchè sono alquanto logorroica, questo è almeno ciò che dice chi mi conosce!

Il fatto è che ho così tante cose per la mente che proprio non ce la faccio a non parlare a ruota libera.

Non solo ho sempre da parlare ma ho anche da fare mille cose, d'altra parte la vita è così breve che non si può stare a poltrire in casa.
Per cui mi ritrovo a studiare, lavorare, allenarmi, dedicarmi alla cucina e seguire le mie mille passioni.

Una delle mie più grandi passioni è l'arte in tutte le sue sfaccettature, che sia la fotografia, la pittura, la scultura, tutto.
E mi piacerebbe essere capace di trasmettere ciò che ho dentro attraverso l'arte visto che spesso con le parole non ci riesco.
Ma benché io venga da una famiglia di artisti, in cui tutti ma dico tutti sono bravissimi con qualche forma d'arte, io zero.
Nonostante sia una pessima artista, credo però che ognuno in fondo un pò artista e che riesca ad essere creativo in qualche ambito.. arredare una casa, cucinare, il make up. 

Ecco io credo che la cucina riesca a far uscire quello che ho dentro. Quando sono ai fornelli mi rilasso e mi dimentico di tutto. Le mie creazioni culinarie sono spesso un mix di culture diverse. Mi piace sperimentare sempre cose nuove e raramente preparo due volte lo stesso piatto. Amo abbondare con le spezie e con la fantasia. 
Anche il make up mi affascina terribilmente, passerei le giornate in profumeria e guardare le ultime novità.
Prendermi cura del mio corpo è fondamentale, passo ore a studiare intrugli miracolosi! 


Amo  poi il brivido dell'avventura, prendere e partire per scoprire culture, posti, lingue, cibi nuovi, diversi da quelli a cui sono abituata. 
Il viaggio ti fa crescere, ti insegna cose nuove. 
Forse mi affascina proprio perchè mi rivedo nel diverso essendo cresciuta tra due culture e due lingue diverse.